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Come aprire uno shop online: regole e principi dell’Ecommerce

Come aprire uno shop online

Come aprire uno shop online: premessa motivazionale

Non smettere di provarci. Non arrenderti finché non sarai te a deciderlo. Prima capirai come aprire uno shop online, e prima capirai che la strada è lunga, ma non impossibile.

Ci saranno molti blogger, conoscenti o amici che ti diranno che non ne vale la pena e forse un giorno dirai che avevano ragione: ma quel giorno dovrà arrivare quando sarai tu a deciderlo.

Se sei convinto della tua idea e se hai ben focalizzato l’obbiettivo non devi arrenderti, mai. Perché se esiste anche una sola persona al mondo che è riuscita a vendere on-line, allora significa che puoi farlo anche tu.

L’importante è provare, sbagliare e ricominciare. Ho passato notti intere a rivedere la mia grafica, le mie call-to-action e il mio metodo di persuasione. Ho cercato in lungo e in largo i migliori metodi per capire come aprire uno shop online, e alla fine sono riuscito nell’impresa di fare tutto da solo. Anzi, con il tempo questa è diventata proprio la mia professione.

Allora ascolta i miei consigli e cerca di andare avanti ad ogni costo. Le spese per aprire un Ecommerce si sono drasticamente abbassate negli ultimi anni.

Adesso hai anche la possibilità di registrarti a Shopify gratuitamente per 14 giorni; testare l’efficienza di questa piattaforma e poi decidere se andare avanti. Ma la cosa veramente fantastica è che i piani di Shopify partono da 12,50€ al mese.

Se nei primi mesi di attività vedrai che la tua attività non riesce in alcun modo, potrai tranquillamente chiudere il negozio: non pagherai nessuna penale, niente di niente.

Che dici? Pensi che valga la pena provarci? Io penso proprio di sì.

Bene, iniziamo.

Adesso che sei abbastanza motivato, oltre a dirti il “come”, vorrei spiegarti il “perchè” dovresti aprire il tuo shop online: visita questo articolo.

Il tuo brand

Brand per capire come aprire uno shop online

 

Prima di arrivare alla parte tecnica su come aprire uno shop online, dovrai creare il tuo brand. Dovrai decidere cosa vendere e a quale nicchia riferirti. Scarta subito la categoria degli Smartphone, occhiali da sole o altri prodotti di massa. Sì, perché è proprio la massa il vero problema. Pensa invece di vendere un prodotto di nicchia. Qualcosa a cui nessuno aveva pensato.

Devi diventare la casa del tuo cliente. La grande distribuzione non fa per i piccoli imprenditori. Se una persona deciderà di acquistare un prodotto di massa, certamente non verrà da te. Devi vendere l’unicità, anche se quest’ultima è racchiusa semplicemente nella grafica di una T-shirt. Ma tu devi essere il solo al mondo a vendere quella cosa.

Dimentica gli oggetti di largo consumo. Pensa piuttosto a vendere un’idea, un concetto.

Ti presento Eric Bandholz. Uno dei tanti che è riuscito nell’impresa di capire come aprire uno shop online da zero finendo per fare guadagni milionari (qui potrai trovare il suo Ecommerce).

Eric Bandholz: come aprire uno shop online

Quest’uomo ha deciso di trasformare la sua passione per la barba in un business da 120.000 $ al mese. I prodotti che vende sono dei semplici accessori per la cura della barba. Il suo kit completo (due boccette di olio, due pettini, un paio di forbici e altre semplici cose), viene venduto a 200$. Chi compra questo prodotto? Semplice: la sua nicchia.
Perché oltre a lui, nel mondo ci saranno moltissimi appassionati della propria barba. E alcuni di loro acquisteranno proprio nel suo Ecommerce.

Questo significa che Eric è riuscito a vendere un’idea più che un prodotto. Ha dato il giusto risalto a coloro che amavano le barbe, facendo vedere al mondo che essere barbuti non significa essere trasandati, ma significa avere uno stile tutto proprio.

Eric, in fondo, ha venduto un’emozione.

Ed è quella la strada che dovrai intraprendere.

Hai un’idea su come aprire il tuo shop online ma non sai come svilupparla? Contattami e potremo discuterne insieme.

La tua storia

Come aprire uno shop online

Una buona pagina “chi siamo” aiuta i possibili clienti ad entrare in contatto con la tua personalità. Non cercare di dare delle semplici informazioni riguardo al luogo in cui vivi o la tua mail. Devi catturare l’attenzione del cliente raccontando lui una storia. Che sia vera o finta, ma dev’essere affascinante. Cerca di spiegare come sei arrivato a quel punto, quali sono state le difficoltà e il motivo per cui sei convinto che il tuo sia un ottimo prodotto.

Le persone ricordano le cose per narrazione e non per descrizione. Quindi cerca di raccontare la favola della tua vita. Rendi partecipe il cliente del motivo per cui il tuo prodotto non è un semplice prodotto, ma qualcosa di affascinante da scoprire e da condividere.

-Racconta chi sei.
-Spiega perché vendi il tuo prodotto.
-Dici dove abiti.
-Racconta quanto tempo vendi il tuo prodotto.
-Mostra i tuoi collaboratori
-Infine metti le informazioni del tuo contatto.

Tempi di spedizione

Tempi di spedizione. Come aprire uno shop online

Ricorda sempre di inserire precisamente tutti i tempi di spedizione dei tuoi prodotti.

Cerca di enfatizzarli nel caso in cui questi siano molto veloci 2-3 giorni. Mentre cerca di nasconderli nel caso in cui siamo molto lunghi.

In ogni caso ricorda che se il cliente desidererà il tuo prodotto, non saranno lunghi tempi di spedizione a scongiurare il suo acquisto.

Infine, ti do un ultimo consiglio riguardo a questo argomento. Nel caso in cui i tuoi tempi siano di 10 – 15 giorni, cerca di trasformare questo punto debole in un punto di forza. Esprimi il motivo per cui ci vuole così tanto. Spiega che le tue “magliette” vengono prodotte nel posto più meraviglioso del mondo, nel modo più artigianale che esista, dalla tribù più magnifica della nostra terra.  Prima di campire come aprire uno shop online, dovrai comprendere come relazionarti con il tuo pubblico.

In questo mondo, il tuo punto debole diventerà un punto a tuo favore, e le persone saranno più che disposte ad accettare il compromesso.

Privacy e termini di servizio

Privacy. Come aprire uno shop online

Ricorda di inserire una pagina dedicata alla privacy e una dedicata ai termini di servizio. Secondo le nuove norme in materia di commercio elettronico, infatti, sarà obbligatorio per legge mostrare agli utenti tutti i modi in cui verranno trattati i loro dati personali.

Quindi dovrai stare bene attento a descrivere tutte le piattaforme che potrebbero utilizzare i dati dei tuoi utenti: come MailChimp o Google Analytic.

Nei termini di servizio, invece, dovrai indicare quale sarà il tuo provider (nel nostro caso Shopify), tutti i diritti che ti riserverai e gli altri adempimenti burocratici.

Infine dovrai stare molto attento ad indicare il diritto di recesso del consumatore. Le politiche sul commercio elettronico, infatti, richiedono espressamente di indicare la possibilità di recesso entro 14 giorni del prodotto. Se questo non viene indicato il diritto di recesso del consumatore aumenta notevolmente.

Per ottenere queste tre pagine informative, recati su Shopify, clicca su “Settings”-> “Checkout”, cerca le tre sezioni dedicate e per ognuna clicca su “Generate sample ……”. Infine copia il risultato su Google traduttore e cerca di aggiustarlo al meglio possibile.

Partita IVA

Partita IVA. Come aprire uno shop online

Ogni volta che qualcuno rammenta la famigerata partita IVA vengono subito i brividi. Per fortuna, per vendere saltuariamente sul web essa non è indispensabile. Lo sarà, soltanto dal momento in cui inizierai a guadagnare più di 5000€ all’anno oppure se inizierai a vendere in maniera continuativa (quindi fin tanto che starai cercando di entrare nel settore non dovrai aprire nessuna partita IVA).

In ogni caso, troverai di tutto sul web riguardo a questo argomento, e questo soltanto perché la normativa, come al solito, non è chiara. Si parla, infatti, di obbligatorietà (di partita IVA) soltanto nel caso in cui ci sia continuità nella gestione del commercio elettronico. Ma chi stabilisce cosa significhi “continuità”?
Mi sono rivolto a molti esperti del settore, tra cui commercialisti in ambito Ecommerce e tutti sono convinti della solita questione: fin tanto che non verrà chiarito il concetto di continuità, la vendita occasionale la vendita saltuaria sul web non dovrà seguire all’apertura di una partita IVA.

Per maggiori informazioni, questo è il regolamento.

La direttiva 2000/31/CE, inoltre, stabilisce che si possa avviare un e-commerce senza autorizzazioni preventive.

Beh, che dire.. Non ti resta che cominciare!

P.S. questo articolo è solo una breve introduzione ai princpi e alle regole per creare uno shop online. Per proseguire e approfondire sull’argomento, visita la mia guida completa per creare un Ecommerce, e le tecniche iniziali per fare SEO.