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Come riuscire a vendere con un Ecommerce

Riuscire a vendere con un EcommerceLe strade per creare un business online possono essere molte, una dei quali può essere il commercio elettronico. Spesso, infatti, si sente parlare di imprenditori intenti a vendere con un e-commerce. Ognuno ha un’idea eccezionale e per molti il tentativo di creare un Ecommerce come BeardBrand sembra sempre più realizzabile.

Molte di queste fantastiche idee, però, vengono abbandonate nel dimenticatoio. Ed, essenzialmente, i motivi sono sempre di natura economica: i grossi investimenti iniziali, infatti, spesso si traducono nella totale assenza di visitatori nel sito. Ho letto di imprenditori che hanno investito centinaia di migliaia di euro per creare il proprio Ecommerce, ma che hanno visto fallire la propria attività nel giro di pochi mesi (un piccolo appunto: ho letto di queste storie veramente, ma sinceramente non riesco proprio a capire come questo sia possibile e sono quasi sicuro che il problema sia stato determinato da agenzie truffaldine).

Mettiti in testa di non dover investire un capitale

Tutto questo, però, può essere evitato se si è bene attenti fin dall’inizio. Al giorno d’oggi esistono migliaia di ragazzi che lavorano freelance (tra cui io) che permettono di creare il proprio Ecommerce per cifre veramente irrisorie.

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Oppure esistono vere e proprie guide per fare tutto da soli, nel giro di qualche mese e senza investire nemmeno un euro.

Naturalmente, non è tutto oro quel che luccica. Evitare grossi investimenti in termini di denaro per vendere con il proprio Ecommerce è sempre gradito, ma anche il tempo fa la sua parte. Decidere di dedicarsi ad un progetto del genere, richiede molto tempo e non è bello vedere risultati completamente nulli.

Quello a cui bisogna fare attenzione, dunque, è il metodo con cui effettuiamo le nostre valutazioni.

Scopri la tua nicchia

Featured_imagePrima di tutto bisogna comprendere a quale nicchia ci andremo a confrontare. Tutti, infatti, vorrebbero rivendere telefoni cellulari ed essere in prima pagina Google con la parola chiave “cellulari”, ma purtroppo solo in dieci ci riescono.

Creando un prodotto di nicchia, invece, è possibile ottimizzare poche parole chiave, rivolte a poche persone, ma che realmente potranno essere raggiunte.

Il secondo passo sarà quello di scegliere le parole chiave migliori per far conoscere il proprio Ecommerce. Per ottenere questo risultato basterà avere un account Google Adwords ed usare lo strumento di pianificazione delle parole chiave. Inoltre, bisognerà filtrare i risultati secondo una bassa concorrenza e soprattutto secondo un basso numero di visite mensili. Inizialmente, infatti, finire in prima pagina di Google con parole ricercate 5000 o 6000 volte, non sarà certo la cosa più facile del mondo.

Ottimizza la SEO

Una volta trovate le parole chiave migliori, sarà necessario creare pagine ed articoli con la SEO ottimizzata: mettendo quindi le keywords nel titolo, nel contenuto (magari in grassetto e per diverse volte), nell’alt delle immagini, nell’URL e nei tags.

Per fare una buona SEO, inoltre, bisognerà impegnarsi anche con il links building, ma questa è un’altra storia (e all’interno di questo blog, potrete sicuramente saziare il vostro desiderio di conoscenza sull’argomento).

Infine, sarà necessario parlare del proprio argomento con costanza e determinazione, senza focalizzarsi troppo sul numero di visite ottenute nei primi tempi.

Crea campagne pay to click

Tuttavia, se i visitatori proprio stenteranno ad arrivare, è sempre possibile rivolgersi al mondo delle campagne pay to clik, come Google Adwords. In questo modo, ogni visitatore presente sul sito avrà un costo, ma se si è bravi nella struttura della campagna, il margine di guadagno può sempre riservare ottime sorprese.

Insomma, vendere con un Ecommerce è possibile, non ci sono dubbi. L’importante è evitare di voler entrare nel mondo del commercio elettronico con prepotenza. Bisogna sempre ricordarsi che si può aprire un e-commerce spendendo veramente pochi euro, limitando moltissimo il rischio dell’investimento.

L’importante, in fondo, è sempre la stessa cosa: essere determinati e puntare dritti all’obiettivo.