Come scrivere un libro e creare ebook: la mia storia
Prima di spiegarti come scrivere un libro, creare ebook e procedere con l’autopubblicazione, voglio raccontarti brevemente la mia storia. Precisamente all’età di 17 anni, durante la mia massima indole a creare ebook, ho concluso la stesura del mio primo libro. S’intitolava “Il sentiero della scienza”, ed era un grosso manuale di 379 pagine, in cui (molto presuntuosamente) mi lodavo di raggruppare e descrivere 400 anni di scoperte scientifiche. Ricordo ancora con molto piacere la sensazione che ho provato nel momento in cui ho messo il punto sull’ultima frase. Certo avevo capito come scrivere un libro, ma il pensiero che mi è apparso subito dopo è stato: “e adesso? come faccio a pubblicarlo?”.
Ho spedito il libro a diverse case editrici, e con mio grande stupore ho ricevuto molte mail di risposta. Ovviamente, si trattava di piccole realtà e non sono certo stato contattato dalla Mondadori, ma per me fu comunque una grande soddisfazione. Ma ben presto mi affrettai a comprendere che il mio stupore era un sentimento destinato ad affievolirsi. Tutte le case editrici che mi avevano contattato, infatti, mi chiedevano una grossa somma di denaro in cambio della pubblicazione del mio libro. Il prezzo medio si aggirava intorno ai 2000€, e il territorio di distribuzione, spesso, era legato a una realtà locale e non certo su scala nazionale (un piccolo appunto: allora sapevo come scrivere un libro, ma non sapevo come autopubblicarlo. Se continuerai a leggere, potrai risparmiare molto tempo con le case editrici).
Soltanto una casa editrice mi ha risposto che mi avrebbe pubblicato gratuitamente, ma soltanto in formato ebook e senza possibilità di promuoverlo. Da allora capì che per uno scrittore esordiente non vale la pena perdersi nel mondo delle case editrici.
Ma facciamo un passo indietro.
Non voglio dire che il mondo dell’editoria sia da scartare; lungi da me affermare una cosa simile. Se una persona è veramente meritevole, ha capito come scrivere un libro e la tenacia lo spinge a fare di tutto per emergere, qualche casa editrice seria lo contatterà di sicuro. Ma esistono molti ragazzi e ragazze che proprio come me, sanno di avere tra le mani un testo sufficientemente apprezzabile, e vogliono trasmettere al mondo le loro sensazioni, le loro emozioni e le loro conoscenze, senza dover fare i salti mortali per farsi notare. Non tutti mantengono la stessa tenacia, ed è giusto, in molti casi, procedere con una sorta di autopubblicazione.
Un testo promosso con l’autopubblicazione, infatti, non è sempre qualcosa da scartare. Molti dei libri più letti del mondo sono emersi dal passaparola, senza che nessuna casa editrice si fosse accorda del loro potere. Magari questo è proprio il tuo caso, e se vuoi un consiglio non farti dire mai da nessuno cosa puoi, o non puoi fare. Siamo noi a definire i nostri limiti, e non c’è niente di peggio di farsi scoraggiare da persone che non credono in noi. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno per raggiungere i nostri obiettivi sono le nostre penne e il nostro cervello. Andare avanti, molto spesso è un modo di dire a chi non ha fiducia nel nostro potenziale: “continua pure a vivere nella mediocrità delle tue parole; arriverà un giorno in cui potrò dire che almeno io ci ho provato”.
Bisogna evitare di essere persone ordinarie e bisogna trovare la via per distinguersi e non di estinguersi.
Detto questo, torniamo a capire come scrivere un libro e alla guida per creare ebook.
Come scrivere un libro, creare ebook e procedere con l’autopubblicazione – introduzione
Il mio “Il sentiero della scienza”, rimarrà sempre un libro da cassetto, ma dopo di quello ne ho scritti altri tre, l’ultimo dei quali “Il dubbio della fede e l’incertezza della ragione” mi ha regalato così tante soddisfazioni da parte di amici e conoscenti, che ho deciso di procedere con l’autopubblicazione. Per farlo ho utilizzato un servizio poco costoso e in grado di creare ebook, “YouCanPrint.com”: un portale per gli autori che scendono a patto di pagare una bella sommetta (circa 70€) in cambio di un libro cartaceo o ebook, da distribuire autonomamente e completo di ISBN (nota bene: di seguito ti mostrerò un metodo assai più redditizio: si tratta di creare un negozio Shopify e vendere direttamente da lì, evitando di farsi trattenere denaro dalla casa editrice). Grazie a questo sistema, quest’ultimo viene inserito in tutti i principali ebook store online, con possibilità di essere acquistato in formato sia digitale che cartaceo (o sono in una delle due possibilità, a seconda delle proprie preferenze). Adesso il mio libro si può trovare qui, qui, qui, e in molte altre realtà. Non sono diventato ricco grazie a questo testo, ma di sicuro le sue parole hanno raggiunto persone che nemmeno conosco, e che in qualche modo hanno condiviso qualche attimo della loro vita in compagnia delle mie parole. E sotto questo punto di vista, penso che tutto l’oro del mondo non possa ripagare questa sensazione.
Adesso, però, è arrivato il momento di fare sul serio e di iniziare a parlare concretamente di come fare per capire come scrivere libro e imparare a creare ebook, portandolo ad un discreto successo. Il metodo che ho utilizzato io, infatti, non è certamente il migliore. Con questo sistema dovrai comunque preoccuparti di promuoverlo, ma la casa editrice ti prenderà comunque una bella fetta dei tuoi guadagni.
Prima di tutto è necessario che tu revisioni attentamente il tuo libro. Un ottimo modo per perdere lettori e ricevere feedback negativi è quello di distribuire un’opera grammaticalmente scorretta e priva di una struttura lessicale apprezzabile. Rendi la lettura scorrevole e completa la fase della raffinazione del testo: alleggeriscilo il più possibile e privalo di eccessi lessicali.
Attualmente va molto di moda la scrittura veloce: frasi corte, costruite nella maniera più semplice possibile (soggetto, verbo e complemento). Uno degli scrittori più letti al mondo, Nicholas Sparks, opta proprio per questo tipo di scrittura.
Finita la fase della revisione, consegna qualche copia del tuo libro ai parenti e agli amici. Chiedi loro un feedback e assicurati che siano sinceri. Non c’è cosa peggiore che essere illusi proprio dalle persone che ci stanno più vicino. Sai cosa mi disse mia madre quando le feci leggere la prima stesura del mio libro? “Andrea senza voler sminuire la profondità del tuo lavoro, ti informo che “un’astronauta” si scrive con l’apostrofo.” Ecco, questo è il genere di commenti che dovrai farti dare, sia dal punto di vista della grammatica, sia nel contenuto in generale.
Tanto per fare un breve elenco degli errori più comuni, quando si redige un testo, tieni in mente queste semplici regole (per capire come scrivere un libro e creare ebook, questi passaggi sono fondamentali):
– L’errore più comune, presente anche nei testi di alcuni “facoltosi” dotti, è scrivere “quale è” con l’apostrofo. Si tratta di una prassi assolutamente vietata.
– L’apostrofo si mette con tutte le parole femminili e non con quelle maschili (un’amica sì, un amico no). Mentre nel caso dell’elisione, non è corretto dire lo amico, ma è corretto l’amico. E infine il famigerato “po’”: nel caso del fiume è maiuscolo ma senza apostrofo, mentre quando si scrive ad esempio “ho un po’ fame” si deve ricordare di metterlo.
– ”Purtroppo” si scrive con la “r” e non con la “l”.
– Da o dà? Si accenta solo quando è inteso come verbo dare.
– Infine molti non sanno che “sì”, nel caso di particella affermativa, va sempre accentato.
Insomma, di errori comuni ce ne sono tanti, ma se si vuol vendere e distribuire la propria opera è sempre meglio evitare di cadere in fallo.
Adesso passiamo all’aspetto formale.
Aspetti formali per capire come scrivere un libro e creare ebook
Un libro o un ebook deve avere una copertina, un frontespizio, un indice, il contenuto, i ringraziamenti (non sono obbligatori) e una quarta di copertina. Mentre nel caso di saggi è essenziale inserire la bibliografia ed eventualmente la sitografia. L’errore più grande che si più fare è sottovalutare proprio queste sezioni del proprio libro. Un saggio senza le fonti da cui è stato tratto perde completamente di valore, e il suo contenuto non sarà percepito come attendibile. Per capire come scrivere un libro, quindi, è essenziale anche conoscere alcune regole.
Come si scrive la bibliografia?
– La bibliografia deve avere un ordine alfabetico.
– Se si cita due opere di uno stesso autore, esse vanno messe in ordine cronologico.
– Per inserire un libro in bibliografia è necessario scrivere (esattamente in questo ordine): cognome dell’autore, nome puntato, titolo e sottotitolo (in corsivo o sottolineato), luogo di pubblicazione, casa editrice e data di pubblicazione.
Quando sarà tutto pronto, dovrai dedicarti all’ISBN. Esso è il numero di riferimento internazionale dei libro, ovvero un codice unico che identifica con certezza il libro al quale si riferisce. Per capire come fare ad ottenerlo, recati a questa pagina.
Finito di descrivere anche questo step, passiamo alla creazione di una grafica per la copertina.
Creare ebook: come realizzare la copertina del tuo libro
Come in tutti i prodotti del mondo, la grafica gioca un ruolo fondamentale per catturare l’attenzione del cliente. Io ho pubblicato il mio libro con una pessima immagine di copertina (ma si parla di molto tempo fa, cosa ci vuoi fare?), e anche per questo motivo penso di non aver raggiunto il successo che speravo.
Adesso il mio lavoro è proprio quello del Graphic Designer, quindi posso darti qualche dritta per non cadere nel mio stesso errore.
Partiamo dal titolo. Il font che deciderai di utilizzare, avrà un ruolo molto importante nell’impatto psicologico che creerai con il tuo possibile lettore. Attenzione quindi a scegliere forme armoniose e in linea con l’argomento (molto curve e leggere nel caso di romanzi rosa, mentre frastagliate nel caso di horror e così via).
Per creare ebook con una coerenza grafica con il contenuto, consiglio di dare un’occhiata a questo post sulla psicologia del colore, in modo da creare una sorta di empatia con il lettore.
La parola d’ordine, comunque, è semplicità. Non tutti sono esperti di grafica ed è meglio creare qualcosa di semplice ma di forte impatto, che perdersi in una copertina complessa che sfocia solo nel caos.
Per quanto riguarda la scelta delle immagini, ti consiglio di cercare in questa lista di siti gratuiti. Ma ricorda di fare attenzione a leggere il regolamento di ogni sito, per evitare problemi di copyright. Creare ebook con immagini regolate da diritto d’autore potrebbe portare a grossi problemi..
Finita anche la copertina, non ti resta che passare a creare ebook e procedere con la pubblicazione vera e propria.
Come autopubblicare e vendere un ebook: fase concreta
Nonostante io abbia utilizzato YouCanPrint per creare il mio ebook, ancora non avevo scoperto la piattaforma più intuitiva e potente del mondo: Shopify. Con questo sistema progettato per gli Ecommerce, si possono creare anche negozi virtuali per la vendita di software, serviti e immagina un po’? anche Ebook.
Per creare la propria vetrina sul mondo grazie a Shopify, bastano poche ore del tuo tempo e un po’ di creatività. Segui questa guida per creare il tuo negozio e cerca di creare un’interfaccia grafica meravigliosa, tale da ottenere un impatto psicologico eccezionale con il tuo cliente. Segui le regole della psicologia del colore, e magari cerca di farti un logo gratuito con uno di questi logomakers.
Una volta creato il tuo spazio virtuale scarica questa applicazione da aggiungere al tuo negozio Shopify, e grazie ad essa carica il file per creare il tuo ebook e metterlo online. Se ti vuoi limitare alla vendita del tuo libro in formato digitale, dovrai fermarti qui, altrimenti ti consiglio di rivolgerti ad una tipografia della tua zona per far stampare qualche copia del tuo libro.
In questo modo darai al cliente la possibilità di acquistare il libro anche in formato cartaceo, direttamente dal tuo negozio Shopify.
Adesso però viene il bello. Hai capito come scrivere un libro e creare ebook, hai la tua piattaforma per distribuirlo, ma non hai clienti.
Come creare una campagna di marketing per vendere un libro autopubblicato
Crea la pagina Facebook del tuo libro. Crea contenuti inerenti al tuo argomento e magari realizza qualche campagna con Facebook ADS.
Ma mi raccomando: non creare caos nella tua pagina pubblicando mille volte gli stessi contenuti, altrimenti sarai visto come uno spammatore e i like faranno un tracollo.
Crea un profilo Twitter del tuo libro e magari anche un profilo personale. Usa gli hashtag del tuo argomento e twitta tutto quello che ti viene in mente.
In più, se vuoi un piccolo trucco per acquistare molti followers, inizia a seguire tutte le persone che ti vengono consigliate. Fai questo lavoro periodicamente, ma ogni tanto blocca la tua attività. Molte delle persone che seguirai, infatti, non lo faranno altrettanto. Per eliminare tutte le persone che non ti seguono, utilizza CrowdFire, un’applicazione che ti consente di fare piazza pulita dei non-seguaci.
N.B. per creare una pagina twitter devi seguire lo stesso procedimento di un profilo personale: al posto del nome e cognome, però, dovrai inserire il nome del tuo e-commerce.
Se il tuo libro ha a che fare con il lavoro o comunque è in qualche modo legato alla tua attività professionale, iscriviti a LinkedIn e inizia a creare collegamenti con i tuoi colleghi.
Le potenzialità di Pinterest sono infinite. Utilizzando questo social network potrai raggiungere un numero incredibile di visite sulla pagina di vendita del tuo libro. Ma i pin che pubblicherai dovranno essere veramente strepitosi, altrimenti nessuno li noterà.
Guest post
Contatta tutti i blogger che parlano dell’argomento che riguarda il tuo libro. Chiedi a loro di scrivere un post sull’argomento (o magari proprio una guida per insegnare come scrivere un libro e creare ebook) e in cambio fatti dare un link che punta direttamente sulla pagina di acquisto del tuo prodotto.
Se i blogger saranno sufficientemente famosi, riceverai un sacco di traffico.
Commenti su siti amici
Commenta periodicamente sui siti, forum, o blog che parlano dello stesso argomento del tuo libro. Cerca di non risultare antipatico e soprattutto di non fare spam. Il link al tuo negozio virtuale, mettilo solo in concomitanza con un commento intelligente, altrimenti sarai mal visto.
Canale You tube
Se hai tempo e voglia da dedicare a questa impresa, crea anche qualche video su you tube. Tieni a mente che con le guide si possono ottenere molte visite. Hai scritto un libro? Bene, perchè non creare un guida in cui spieghi come scrivere un libro e creare ebook? Se avrai fortuna, potrai ricevere molto traffico da questa attività.
Google Adwords
Non riesci proprio ad attrarre visitatori? Allora punta ad una campagna Adwords. Ma ricorda che devi tenere d’occhio molti fattori e fare molti test prima di ottenere risultati concreti. Con questo sistema, potrai pagare Google per far visualizzare il tuo annuncio in prima pagina, e paghi solo quando il visitatore fa click nel tuo sito. Ovviamente non tutti i click si traducono in vendite. Quindi spesso la spesa è superiore del ricavato.
Con molta attenzione e tanta pazienza, però, si può raggiungere anche buoni risultati.
Volantini
Anche la pubblicità off-line non è da sottovalutare. Personalmente ti consiglio di puntare a quella on-line, però, molte aziende utilizzano ancora questo sistema, quindi probabilmente conserva ancora la sua efficacia.
DEM
Il metodo della DEM può avere diverse facce. In pratica si tratta di acquistare da alcune grandi aziende del settore, una grande quantità di indirizzi mail, che hanno dato l’autorizzazione (più o meno volontariamente) a ricevere pubblicità sulla posta elettronica.
Il prezzo spesso è molto alto, ma se le campagne sono gestite in maniera corretta, è possibile ottenere buoni risultati.
Guerrilla Marketing
L’ultimo metodo che ti consiglio, infine, è quello del Guerrilla Marketing. Se fatto bene, nessun metodo precedente può competere con quest’ultimo.
Si tratta di un metodo di marketing che si basa sul budget basso, ma sull’effetto pubblicitario molto d’impatto.
Un esempio che ti posso citare è quello di Romanzo Criminale. Nel 2008, infatti, sono stati posizionati quattro busti similmarmo riproducenti quattro appartenenti alla Banda della Magliana, nel Palazzo della Civiltà italiana di Roma. L’operazione ha scatenato l’intervento di Gianni Alemanno, che ha definito la posa “un’operazione di cattivo gusto”.
Ovviamente, nonostante le reazioni, la visibilità ottenuta è stata notevole; e non tutte le persone la pensano come Alemanno.
Ricapitolando: come scrivere un libro e creare ebook
A questo punto avrai capito come scrivere un libro e creare ebook, ma per avere una migliore visione del tutto, ricapitoliamo:
– Revisiona il tuo libro e fatti dare dei feedback per migliorarlo.
– Crea un’immagine di copertina accattivante, scegliendo la tua immagine gratuita qui, oppure qualcosa di più professionale qui.
– Crea un negozio Shopify
– Scarica questa applicazione connettila al negozio, per caricarci sopra il tuo ebook
– Crea un piano di marketing per raggiungere un pubblico sempre più alto, per far decollare il tuo libro.
Buona fortuna, e ricordati di me quando diventerai millionario!