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Passi appena precedenti e successivi
Vol.0 Marketing di nicchia: la scelta di un settore redditizio
Vol.2 Hosting: significato e scelta
Vol.3 Come creare un sito con WordPress
Vol.4 Come indicizzare il proprio sito
Come scegliere il nome dominio
Il punto di partenza per creare un ecommerce, un sito web o un blog, è certamente capire come scegliere il nome dominio. Comprendere bene quali sono i fattori in gioco, infatti, può fare la differenza tra il successo e il fallimento.
Questo è il primo vero capitolo per la creazione e la monetizzazione di un sito web. La guida è completa in tutte le sue parti, ed è il miglior strumento presente nel panorama italiano per iniziare un business online. Ovviamente in una sola guida, per quanto completa possa essere, non sono presenti tutti gli argomenti del mondo, né sono approfonditi al massimo delle loro potenzialità.
Che si sia principianti o intermedi, comunque, questa guida è una pietra preziosa, da conservare e rileggere con cura. Consiglio pertanto di salvare questo primo capito tra i preferiti, poiché il lavoro da fare non può essere svolto in un solo giorno.
Ecco una prima infografica introduttiva sul lavoro da svolgere. Per il resto, buona lettura e.. passaparola!!
Tutte le fasi di questa guida completa dovranno essere lette e rilette. A volte è necessario leggere le cose due volte prima di capirle a fondo, specialmente quando si è principianti.
Come scegliere un nome dominio
Spesso i lettori che cercano di costruire un business di nicchia, mi chiedono come scegliere un nome di dominio adatto alle loro esigenze e soprattutto in grado di scalare velocemente le classifiche di Google. Quando ho aperto il mio primo blog, non sapevo in che modo i motori di ricerca indicizzassero i siti e non facevo nemmeno molto caso all’architettura delle parole chiave. Con il tempo, ho imparato a comprendere il reale valore della progettazione delle frasi e dei termini di ricerca utilizzati all’interno del sito.
Ad oggi ritengo che molti dei siti che ho creato, avrebbero potuto decollare molto di più, se solo avessi creato dei nomi dominio ottimizzati per la mia nicchia.
Nonostante questo, penso che ci siano moltissimi fattori da prendere in considerazione per capire come scegliere il nome dominio ideale. Ma quando si decide di aprire un’attività online non si può perdere troppo tempo con i sentimenti, e si deve ricorrere alla strada più efficace; anche se spesso non è quella che ci piace di più.
EMD: non averne paura.
EMD sta per Exact Match Domain, ovvero dominio a corrispondenza esatta.
Mi spiego meglio.
Mettiamo di voler vendere un liquore al gusto di banana. Il nostro obiettivo, dunque, sarà quello di essere in prima pagina di Google ogni volta che il visitatore comporrà la frase “liquore al gusto di banana” nella barra di ricerca. Mettiamo però, che la nostra azienda si chiami “Aldena”.
La scelta del nome dominio più sensata sarebbe proprio “aldena.com”, ma posizionarsi in prima pagina con la frase chiave appena citata, non sarà facile. Mentre se la scelta del nome dominio ricadesse proprio in “liquorealgustodibanana.com”, il proprio sito verrebbe posizionato molto più velocemente. Questo, dunque, è proprio ciò che si chiama Exact Match Domain.
Molti webmaster hanno fatto un sacco di soldi con questo sistema, ma adesso le cose sono cambiate. Matt Cutts, l’ingegnere anti-spam di Google, ha confermato un leggero cambiamento nell’algoritmo di Google, secondo il quale l’importanza del nome dominio sarebbe diminuito per alcune query di ricerca.
Sebbene questo sia vero, in realtà la scelta di un nome di dominio a corrispondenza esatta conserva ancora la sua importanza e soprattutto è da sfatare il mito secondo cui Google considererebbe spam, tutti gli EMD. Se così fosse, metà dei siti web sarebbero scomparsi dal web.
Detto questo, vediamo perché è ancora importante scegliere un nome di dominio a corrispondenza esatta.
Usando lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google, è possibile trovare il numero di ricerca delle frasi chiave e il tipo di corrispondenza. Cercando una frase in grado di avere bassa concorrenza e soprattutto un alto tasso di ricerca, è possibile posizionare facilmente il proprio sito, se si usa proprio l’EMD che abbiamo appena trovato.
Inoltre i visitatori che cercheranno su Google la frase chiave corrispondente al vostro dominio, non ci penseranno due volte prima di entrare. Non ci vuole un genio, infatti, per capire che si è capitati nel posto giusto.
Aspetti negativi EMD
Ovviamente, scegliere un EMD comporta la riduzione del panorama delle possibilità. Se la tua scelta sarà ricaduta in “liquorealgustodibabana.com”, di certo non potrai vendere un altro gusto o altre tipologie di prodotti. Cosa che invece potrebbe essere fatta, se la scelta del nome di dominio fosse ricaduta sul nome dell’azienda stessa.
Cosa evitare: trattini, numeri e errori ortografici
Sembrerà scontato, ma scegliere il nome di dominio con un errore ortografico potrebbe portare alla totale assenza di visitatori. Purtroppo, non è così semplice evitare di sbagliare: se la scelta dovesse ricadere in una frase scritta in una lingua straniera, Google traduttore non sarebbe sufficiente. La cosa migliore, invece, sarebbe proprio quella di pagare un interprete per ottenere la certezza di aver scelte il giusto nome dominio.
I trattini, invece, rovinano il passaparola. Pensa a un gruppo di persone che sta parlando del tuo sito. Un tizio dice al gruppo il reale nome del dominio, ma si dimentica di citare il trattino. Ovviamente quando le persone andranno ad inserire il risultato nella barra di ricerca, non apparirebbe nessun sito, o peggio ancora potrebbe capitare proprio nel sito della concorrenza.
La scelta dell’estensione del dominio
Pensa ad un mondo in cui ogni sito web potesse dare un tocco di unicità al proprio nome, grazie ad un’estensione fantastica, tipo .style, .design, .sonofantastico, ecc.
Il web sarebbe certamente un posto migliore ;). Il problema, ovviamente, è che la maggior parte delle persone non è abituata a navigare in condizioni simili. Ormai la fiducia ricade solo in estensioni come .com, .net e poco più.
Il mio consiglio, anche se rischio di apparire banale, è scegliere un dominio con un’estensione “standard”.
Come scegliere un nome dominio: sintesi
Hai intenzione di posizionare una nicchia particolare?
– Scegli un nome dominio EMD, e non aver paura di essere considerato uno spammatore. Ma occhio a non cadere troppo nel dettaglio: evita di scegliere un nome dominio lungo un sogno ;).
Hai intenzione di creare un sito stabile, con molti contenuti e soprattutto in grado di ampliare la sua tipologia di offerta?
– Scegli un nome dominio non EMD. Prediligi il nome della tua azienda (se ne hai una) oppure, inventati qualcosa di fantastico.
Hai intenzione di acquistare la fiducia dei tuoi clienti?
– Scegli un nome di dominio .it, .com o .net.
Hai intenzione di creare un sito per scoppiati?
Distinguiti dalla massa e scegli: .sonofigosoloio
Mentre una cosa che vale per tutti è: niente errori, numeri o trattini.
Conclusione
Content is king. Lo ripetono tutti i blogger del mondo. Lo urlano tutti a gran voce e non penso di essere io colui che negherà questa realtà. Capire come scegliere il nome dominio è solo il primo passo per la creazione di un sito web di successo. I contenuti saranno ciò che farà la differenza tra te e il resto del mondo. Quindi dammi retta: occhio alla scelta del dominio, ma non perderci la testa, perché il bello deve ancora venire.
Dove acquistare il nome dominio gratuitamente?
Su SiteGround, il miglior hosting al mondo, che all’interno del suo piano ti regala il nome dominio.
La guida completa
Vol.0 Marketing di nicchia: la scelta di un settore redditizio
Vol.2 Hosting: significato e scelta
Vol.3 Come creare un sito con WordPress
Vol.4 Come indicizzare il proprio sito
Vol.5 Aumentare il traffico: SEO onpage